UniFor supporta la mostra “BAJ. Baj chez Baj” che si terrà a Palazzo Reale dall’8 ottobre 2024 al 9 febbraio 2025.
UniFor è al fianco di Electa e Palazzo Reale nella realizzazione dell’allestimento, progettato dall’architetto Umberto Zanetti – ZDA Zanetti Design Architettura, per la mostra “BAJ. Baj chez Baj”.
UniFor è al fianco di Electa e Palazzo Reale per la realizzazione dell’allestimento progettato dall’architetto Umberto Zanetti – ZDA Zanetti Design Architettura.
In occasione del centenario della nascita di Enrico Baj, Milano celebra uno dei maestri della neoavanguardia italiana ed internazionale con un’ampia retrospettiva a cura di Chiara Gatti e Roberta Cerini Baj.
Promossa da Comune di Milano-Cultura e prodotta da Palazzo Reale con Electa, la mostra partendo dall’astrazione gestuale del Baj degli esordi, passando per la nascita delle sue larvali figure antropomorfe e per l’eruzione delle montagne liquefatte nel corpo magmatico dei Generali, tocca la parodia delle invasioni extraterrestri per approdare, infine, all’esercito dei Meccano e al mondo animato delle cassettiere e dei trumeau.
L’allestimento, disegnato dall’architetto Umberto Zanetti e realizzato da UniFor, traduce concretamente le istanze curatoriali e si confronta con la ricca cornice che lo ospita.
Il percorso si compone di tre momenti che si articolano in altrettanti spazi: l’Abside di ingresso, la piazza centrale e il Lago delle Sculture. La struttura espositiva autoportante, realizzata da UniFor, è costituita da un telaio metallico su cui si ancorano una serie di pannelli di differenti altezze, verticali e inclinati, in multistrato di pioppo lasciato “naturale”. Uno sfondo neutro sul quale risalta per contrasto la ricchezza di materiali e colori tipica delle opere di Baj.
“Gli elementi verticali della zoccolatura di appoggio a terra e delle testate tra le coppie di pannelli sono rivestiti “a specchio” così da rendere i setti sospesi sul disegno del pavimento in seminato e separati, come oggetti fluttuanti in una danza, nell’ambiente della Sala delle Cariatidi.” (Umberto Zanetti, ZDA Zanetti Design Architettura)
La composizione delle strutture nello spazio, con i loro piani sfalsati, contribuisce alla creazione delle differenti aree tematiche della mostra. Il racconto in tre dimensioni, realizzato attraverso le opere, la curatela e la scenografia, è integrato dagli elementi grafici ad opera dello studio Sonnoli.